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Paralisi |
in Optometria generalmente indica una paralisi o del cristallino con conseguente blocco accomodativo, o ancora una paralisi di uno dei muscoli estrinseci che genera così uno strabismo.
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Placchette |
della montatura. Zona della montatura che appoggia sul naso grazie ad una lavorazione particolare della stessa in quella zona, dove vengono "costruite" quindi tali apposite placchette. Nelle montature in metallo, generalmente si trovano per questo i due naselli.
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Ponte |
della montatura. Parte intermedia della montatura che unisce i due cerchi del frontale.
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Potere |
delle lenti. Espresso in Diottrie (vedere la spiegazione precedente di Diottrie).
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Presbiopia |
progressiva riduzione dell'ampiezza accomodativa del cristallino legata all'avanzare dell'età, creando come primo sintomo la difficoltà a leggere da vicino.
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Prismi |
pmezzi trasparenti delimitati da due superfici che si intersecano a formare un angolo detto apice, mentre la parte opposta dell'apice è detta base.
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Profondità |
quando un occhio osserva un punto, si dice che è a fuoco sul punto se quest'ultimo è visto nitido. In effetti però, tale punto potrà essere riconosciuto anche se occupa altre posizioni limitrofe alla posizione iniziale. Tale spazio o limite nel quale l'oggetto può continuare ad essere riconosciuto è detto profondità di campo. In Optometria si usa comunemente definire anche la profondità di fuoco che non è altro che l'intervallo precedentemente descritto espresso però in diottrie.
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Pseudomiopia |
condizione refrattiva che si verifica in particolarissime condizioni. Un esempio frequentissimo si ha nella pseudomiopia degli ipermetropi, frequentissima nei bambini, che si rileva tecnicamente durante l'analisi visiva.
Condizione presente nei casi in cui il bambino legge molto da vicino a distanze ravvicinatissime, si dice in gergo che il bimbo legge col naso sui libri.
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Pseudostrabismo |
condizione particolare di convergenza oculare in cui la persona potrebbe apparire strabica (casi di angolo kappa negativo).
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Punto |
nel nostro campo tale definizione si presta a infinite situazioni. Consideriamolo in questo caso semplicemente come esattamente lo immaginiamo, cioè un punto ben definito e delimitato nello spazio.
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Pupilla |
diaframma dal diametro variabile posta tra cornea e cristallino.
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