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Tabo |
asse delle lenti astigmatiche definito in gradi, indicato da 0 a 180, dove la posizione dello 0° sul meridiano orizzontale è alla destra dell'osservatore e di conseguenza alla sinistra dell'esaminato. Tale asse viene quindi misurato in senso antiorario dal punto di vista dell'osservatore e in senso orario dal punto di vista dell'esaminato.
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Tavole |
sono i famosi ottotipi, ossia tavole che contengono lettere o simboli, utilizzate per la misurazione del visus.
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Telescopici |
sistemi ingrandenti applicabili sulle montature degli occhiali costituiti da associazioni di lenti di potere elevato.
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Titanio |
particolare materiale molto leggero utilizzato nella realizzazione di montature per occhiali.
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Tono |
generalmente in Optometria si parla di tono accomodativo per descrivere quella particolare situazione in cui il muscolo ciliare oculare resta in uno stato di contrazione tonica conferendo al cristallino un valore diottrico superiore di 1,5 diottrie rispetto alla condizione di massima accomodazione negativa fisiologicamente ottenibile. Questo fenomeno, non determinato da stimoli visivi, starebbe alla base della cosiddetta "miopia notturna" e della "miopia da cielo aperto". In Oculistica invece si usa definire "Tono" la pressione endooculare del bulbo.
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Tonometria |
tecnica strumentale che consente di misurare la pressione intraoculare (IOP) in mmHg.
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Tonometria |
tecnica strumentale che consente di misurare la pressione intraoculare (IOP) in mmHg.
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Topografia |
corneale tecnica strumentale che consente di valutare dettagliatamente il profilo dei raggi di curvatura della superficie corneale, ricostruendone il potere diottrico punto per punto.
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Trasposizione |
o trasposta. Combinazione sfero-cilindrica indicata in una seconda maniera rispetto ad una definita prescrizione. Il cilindro cambia segno, l'asse ruota di 90°, la lente sferica sarà ora data dalla somma algebrica dei valori dello sfero e del cilindro originari.
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Trifocali |
lenti che differiscono dalle bifocali per il fatto che il segmento è diviso in due porzioni sovrapposte. Quello inferiore contiene l'addizione per vicino, mentre quello superiore contiene l'addizione per la distanza intermedia che ha poteri inferiori alla lente per vicino.
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